Per assicurarsi la massima protezione occorre scegliere il sistema antifurto più adatto alla propria casa e alle proprie esigenze.
Esistono tantissimi tipi di impianti di sicurezza, con prezzi e caratteristiche variabili. Sapete qual è quello più costoso?
Quante tipologie di antifurto esistono?
Esistono 4 tipi diversi di impianto:
- Via cavo o con fili – è composto da cavi incassati al muro connessi tra loro ed è alimentato da corrente elettrica a bassa tensione.
- Wireless – non è dotato di cavi, quindi utilizza le onde radio per emettere segnali di trasmissione tra i componenti, i nuovi sistemi sono dotati di batterie a lunga durata, la cui carica è sempre verificabile.
- Misto – per alimentare i sensori utilizza in parte i cavi e in parte le onde radio.
- Integrato – collega strumenti di sicurezza attivi (l’impianto antifurto) a sistemi passivi accessori (domotica, videocitofonia, videosorveglianza, ecc.).
L’antifurto può essere perimetrale, se si estende a tutti i serramenti perimetrali della casa, periferico, se controlla le aree esterne al fabbricato e interno, se invece rileva (conferma) la presenza nelle stanze interne all’abitazione.
Cosa differenzia questi sistemi di antifurto?
La differenza di costo tra i vari impianti dipende dalla qualità e dalle prestazioni dei componenti e dalla tipologia e quantità di elementi installati per una sicurezza efficace.
Infatti, tutti gli antifurti assicurano una protezione, tuttavia, in base alle proprie esigenze, alcuni potrebbero risultare più o meno convenienti rispetto ad altri: dipende dalla progettazione consigliata dal professionista.
Ad esempio, l’antifurto via cavo viene montato in stabili da ristrutturare o da fabbricare per la possibilità di predisporre i cavidotti all’interno dei muri.
Invece, l’antifurto wireless è presente in strutture già finite e di solito è più economico (almeno inizialmente), non richiede tempi e costi di muratura.
L’antifurto misto si realizza quando si vuole implementare un antifurto cablato senza poter predisporre cavidotti ma aggiungendo componenti wireless.
Quali sono i più sicuri in assoluto?
Non è semplice definire quale impianto antifurto possa essere il più sicuro.
Occorre analizzare l’edificio e le eventuali aree esterne, le esigenze dei proprietari ed altre caratteristiche.
La sicurezza è efficace sia con un sistema via cavo che wireless con anti-jamming . La mancanza di corrente elettrica in ambedue i casi non è un problema in quanto ci sono le batterie di backup.
Certamente i sensori periferici (applicati ad aree esterne ma anche ai balconi) assieme ai perimetrali aumentano la sicurezza della casa perché rilevano gli intrusi prima che siano entrati negli edifici.
Un sistema integrato può essere utile per poter comandare, altre all’antifurto, anche le varie applicazioni aggregate soprattutto potendo utilizzare l’APP telefonica anche da remoto.
Per completezza, l’aggiunta di un sistema di video sorveglianza renderà più sicura l’intera abitazione.
Qual è il sistema antifurto più costoso al mondo?
In base alla natura e alla qualità dei suoi componenti un sistema antifurto può essere un vero e proprio “gioiellino“.
Il costo complessivo è dato da diversi fattori, vediamoli insieme.
La centralina mediamente può costare da 400 a 1000 €,; i sensori perimetrali da 30 a 130 € ciascuno e quelli periferici da 90 a 280 €; i sistemi integrati vanno quantificati a seconda della tipologia.
Non bisogna poi dimenticare di calcolare il costo della manodopera degli installatori e delle eventuali opere murarie.
Un sistema di video registrazione può ammontare da 250 a 700 euro e il prezzo delle telecamere di videosorveglianza oscilla mediamente intorno 200-250 euro (in base all’utilizzo interno o esterno).
Unendo tutti questi dispositivi otterremo un sistema di sicurezza completo di un buon livello, il costo però può raggiungere cifre anche molto elevate: dipende sempre da cosa dobbiamo proteggere, oltre alla nostra incolumità che è il valore più importante.
Chi possiede i sistemi di antifurto più costosi al mondo?
Generalmente i sistemi di sicurezza più costosi sono quelli installati in strutture molto ampie e che necessitano di una protezione elevata, come musei, banche o edifici di grossa levatura.
Oppure si tratta di ville o grandi proprietà private che al loro interno custodiscono oggetti e beni preziosi.
Esistono anche agevolazioni come il bonus sicurezza 2022 che aiutano a recuperare parte dei costi.
Una protezione professionali può essere comunque alla portata di tutti, perchè va sempre garantita un giusto rapporto qualità-prezzo!