La sicurezza nelle RSA

I sistemi di sicurezza sono necessari non solo per proteggere la propria casa o i locali aziendali, ma anche per tutelare le strutture sanitarie e le RSA.
Infatti, alcuni impianti permettono di monitorare e salvaguardare la sicurezza e la salute delle persone più fragili e degli anziani all’interno di cliniche e case di cura.

Vediamo nel dettaglio quali sono e come funzionano.

I sistemi di sicurezza per le RSA

Con l’avanzare dell’età, i nostri cari potrebbero aver bisogno di cure specifiche e assistenza sanitaria quotidiana e di dover ricorrere a strutture che forniscono tutto il supporto necessario per gli anziani come le Residenze Sanitarie Assistenziali, o RSA.

Molto spesso chi risiede per un periodo di tempo indefinito in un posto diverso dalla propria casa è solito portare con sé oggetti di valore economico o affettivo e riporli nella stanza in cui viene ospitato.

Purtroppo però, nemmeno le RSA vengono risparmiate dai ladri che a volte riescono a introdursi con destrezza e rubare oggetti degli ospiti.

Per fortuna esistono sistemi di sicurezza in grado di tutelare le persone anziane all’interno di questo tipo di strutture.

È possibile infatti, installare delle telecamere di videosorveglianza sia all’interno che all’esterno della struttura.

Nello specifico, le telecamere esterne sono necessarie per monitorare il perimetro e i potenziali tentativi di l’ingresso dei ladri. Per garantire sicurezza al 100% devono essere posizionate in punti strategici come i corridoi d’ingresso, balconi, porte o finestre.

Sono utili soprattutto di notte, quando meno traffico di personale, perché permettono di osservare direttamente da un monitor o da app cosa avviene all’esterno della struttura. Inoltre, in caso di intrusione, attraverso il collegamento diretto con la centrale operativa, è possibile avvisare immediatamente le forze dell’ordine!

Tuttavia, per una sicurezza maggiore è opportuno installare anche delle telecamere di videosorveglianza all’interno delle RSA.

Infatti, in queste strutture operano diverse figure come fornitori, medici, infermieri, addetti alle pulizie, assistenti, ospiti e parenti degli ospiti. Insomma, c’è sempre molto movimento e i ladri potrebbero usare questo escamotage per intrufolarsi senza essere notati.

Videosorveglianza per salvaguardare la salute

Purtroppo nell’ultimo periodo ci sono stati diversi i casi di abusi, maltrattamenti fisici o verbali e percosse sugli anziani da parte del personale interno alle RSA.

Tantissimi parenti, preoccupati per la tutela dei propri cari, hanno richiesto l’installazione di sistemi di videosorveglianza per scongiurare qualsiasi rischio.

Garantire sicurezza e benessere degli anziani è un obiettivo che sta a cuore in primis allo Stato, che ha stanziato circa 80 milioni di fondi fino al 2024 per l’installazione di questi sistemi nelle strutture sanitarie.

Purtroppo ad oggi non c’è una vera e propria legge che disciplina l’installazione dei sistemi di sicurezza nelle RSA, è un tema ancora molto delicato e dibattuto anche perché rientra nella sfera della privacy.

Sfatiamo un mito: è assolutamente possibile installare le telecamere senza danneggiare la privacy degli operatori e degli ospiti della struttura rispettando alcuni requisiti:
– è necessaria un’autorizzazione dei sindacati interni;
– le immagini rilevate devono essere criptate;
– l’accesso alle registrazioni deve essere esclusivo: possono essere visionate da un’autorità giudiziaria solamente in caso di reato;
– le telecamere devono essere sistemate nelle aree comuni e la loro presenza deve essere segnalata da un cartello.

Conclusioni

Anche se non ancora non sono obbligatorie, le videocamere di sorveglianza per le strutture sanitarie rappresentano una soluzione valida e necessaria. Installare le telecamere nelle RSA significa proteggere le persone a360° gradi per tutelarle dai furti e da qualsiasi rischio di maltrattamenti.
Contattaci per saperne di più sulla cultura della sicurezza!