Ogni impianto di sicurezza è soggetto a requisiti specifici che ne regolano la progettazione e l’utilizzo.
Gli impianti devono rispettare il metodo di funzionamento delle commissioni di esperti del settore in ambito di normazione CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano).
Il sistema di sicurezza viene infatti considerato a norma solo quando i requisiti CEI specifici (D.M. 37/08) vengono rispettati.
Inoltre, ci sono dei precisi parametri da rispettare per poter stipulare un’assicurazione per il furto in casa.
Un impianto installato da un’impresa che conosce bene tali normative, unito a una polizza assicurativa adeguata, possono garantire una maggiore serenità.
Ma cosa serve per ottenere una polizza per furto in casa, cosa copre, e quanto è possibile ottenere in caso di sinistro?
Noi di OPS sicurezza ti forniamo tutte le informazioni sulle assicurazioni per furti in casa e i requisiti di un antifurto a norma per l’assicurazione:
Requisiti di un antifurto a norma per l’assicurazione
Per installare un sistema di sicurezza in regola con l’assicurazione per il furto in casa, è fondamentale affidarsi a un team di esperti che soddisfi i requisiti tecnico-professionali previsti dal DM 37/08.
Al termine del lavoro, infatti, tutte le imprese sono obbligate a rilasciare la una dichiarazione di conformità che contenga una relazione sui materiali utilizzati e certifichi che l’impianto sia stato progettato e realizzato a regola d’arte (CEI 79-2, CEI 79-3).
Così come previsto dalla L. 186/68, anche il DM 37/08 riconosce ai requisiti tecnici CEI la garanzia di conformità alla regola dell’arte.
Gli impianti di videosorveglianza, in generale, devono essere poi conformi alla normativa vigente sulla privacy. Soddisfacendo questi requisiti potrete stare tranquilli, sapendo di possedere un sistema di sicurezza che rispetti le leggi in vigore.
Cosa copre l’assicurazione per furto in casa
L’assicurazione per furto in casa copre generalmente:
- Furto di beni e oggetti di valore: il risarcimento dipende dalla tipologia di polizza sottoscritta e dai massimali previsti;
- Danni causati dal tentativo di effrazione: se il ladro causa danni a strutture della casa, porte, finestre o altri accessi, la polizza potrebbe coprire le spese di riparazione;
- Rapina e scasso: alcune polizze coprono anche i furti avvenuti con minaccia o violenza ai danni dell’assicurato;
- Spese legali: in alcuni casi, la polizza potrebbe coprire le spese legali sostenute per il recupero dei beni rubati o per far valere i propri diritti.
Quanto rimborsa l’assicurazione?
Il rimborso dell’assicurazione dipende da diversi fattori:
- Valore degli oggetti rubati: il risarcimento viene calcolato in base alla perizia e alle condizioni della polizza;
- Massimali di copertura: ogni assicurazione ha un tetto massimo di rimborso, indicato nel contratto;
- Eventuali franchigie: alcune polizze prevedono una quota che rimane a carico dell’assicurato;
- Requisiti di sicurezza: come abbiamo già visto, per ottenere il rimborso, molte compagnie richiedono che la casa sia dotata di sistemi di sicurezza a norma.
Ricordati sempre di verificare bene le clausole del contratto per conoscere esattamente il tipo di copertura e i massimali di rimborso!
Conclusioni
Per essere certo di installare un impianto conforme alle norme assicurative affidati sempre e solo ad un’azienda specializzata e con esperienza nel settore.
Assicurati quindi che il team che progetterà il tuo impianto sia all’altezza dell’intervento e che garantisca il massimo livello di efficienza e qualità.
Per installare con noi un sistema di sicurezza in regola con l’assicurazione per il furto in casa non esitare a contattarci!
Noi di OPS Sicurezza ti garantiamo i più elevati standard di sicurezza, uniti sempre al rispetto delle normative.