Cosa fare quando si subisce una minaccia

Quando si subisce una minaccia emerge la sensazione di non essere più al sicuro, quindi sorge la paura che la violazione possa capitare di nuovo.

In questi casi, è fondamentale capire come comportarsi e come gestire queste emozioni per non farsi trovare impreparati e reagire. 

Quali sono le situazioni in cui ci possiamo ritrovare?

Possono essere diverse le situazioni in cui si subisce una minaccia:

  • Situazione A) L’individuo non era in casa e al ritorno scopre di essere stato derubato, non è certo che il ladro sia scappato o sia ancora all’interno.
    In questo caso l’emozione di paura si amplifica, non solo è stata violata la propria intimità, ma non è chiaro cosa fare nel caso in cui ci fosse un incontro vis a vis con il ladro.
  • Situazione B) L’individuo è in casa e il ladro entra.
    Questa situazione non è molto frequente, in quanto i ladri cercano di attuare il furto quando la casa non è abitata, tuttavia potrebbe capitare nelle ore notturne.

  • Situazione C) Il furto è stato compiuto, il ladro non è più in casa ma l’individuo ha paura che il furto possa ricapitare.
    In questo caso la paura e la sensazione di sentirsi minacciati emergono sia durante che dopo il furto. L’abitazione ha già subito una violazione e quindi l’individuo non si sente più al sicuro.

Queste situazioni potrebbero presentarsi e far emergere un senso di impotenza, tristezza, rabbia, colpevolezza e ansia, per cui è importante sapere cosa fare nel momento in cui accadono.

Quali sono 3 cose da evitare quando si è minacciati?

La minaccia o il pericolo generano reazioni diverse, che possono essere più o meno funzionali, a seconda del contesto in cui ci ritroviamo.

In caso di minaccia, i comportamenti che le persone adottano più di frequente sono 3:

  • Attacco: reagire con la forza fisica o verbale durante un furto non va assolutamente bene!

Se il ladro si trovasse all’interno della nostra abitazione, aggredire non servirebbe a niente se non a mettere a rischio la nostra incolumità.

Infatti, non si ha la certezza di come potrebbe reagire, e non si è neanche sicuri se possegga un’arma o qualcosa di simile con cui contrattaccare.

  • Fuga: fuggire, trasferirsi, cambiare casa, ecc. a lungo termine non è sempre la soluzione più corretta.

La sensazione di sentirsi minacciati continuerà a prevalere finché non si trova un modo per affrontare la paura.

  • Freeze: il congelamento è un tipo di reazione molto frequente nel caso di furti in piena notte.

Nel momento in cui si sentono rumori sospetti, non si sa cosa fare. Il furto è imprevedibile, e la paura può lasciare l’individuo impreparato, bloccandolo completamente.

Ma congelarsi non fa altro che agevolare il ladro, che continuerà imperterrito a derubare casa, meglio agire!

Ci sono dei comportamenti che mettono in fuga i ladri?

Una delle cose fondamentali da fare se si subisce una minaccia è chiamare subito le forze dell’ordine.

Infatti, la polizia metterà immediatamente in sicurezza tutta l’abitazione e, se il ladro è ancora all’interno, sicuramente tenterà di scappare.

Invece, qualora il furto fosse già avvenuto e il ladro già in fuga, l’intervento delle forze dell’ordine servirà come repellente per furti futuri.

Se il ladro si intrufola di notte, un buon modo per metterlo in fuga è quello di fare rumore, in questo modo il malintenzionato capirà che la casa è abitata e abbandonerà ogni tentativo di furto.

Un altro comportamento da mettere in atto per evitare che possa intrufolarsi, sia nelle ore notturne sia quando il proprietario si trova fuori casa, è quella di lasciare una luce accesa.

Anche mantenere buoni rapporti di vicinato può aiutare, infatti, un vicino che osserva con sguardo intimidatorio tutte le persone sospette che si avvicinano alla casa allontana sicuramente gli eventuali ladri.

Qualora il furto sia già avvenuto, è essenziale aggiungere o migliorare gli impianti di sicurezza e magari implementare anche un sistema di videosorveglianza.

Se ci si sente minacciati, sapere che ci sono strumenti che avvisano la violazione ci farà sentire più sicuri.

Come gestire la paura e lo stress in quei momenti?

Prima, dopo o durante un furto è più che naturale avere paura, l’essenziale però è non farsi prendere dal panico.

Gestire con calma la situazione è il modo ottimale per reagire alla paura, cercare di tranquillizzarsi e analizzare il singolo momento.

Cercare di essere il più lucidi possibile è un ottimo modo per non lasciarsi travolgere da queste emozioni.

Anche lo stress può diventare acuto, in particolare, subito dopo un furto è molto frequente riscontrare nelle vittime un disturbo post traumatico da stress. In questo caso la paura avvolge totalmente la vita dell’individuo che non riesce più a sentirsi al sicuro nella propria casa.

Per questo, è importante chiedere aiuto e intraprendere un percorso terapeutico con un professionista può essere sicuramente un sostegno prezioso per riprendere in mano la propria serenità!